I risultati ottenuti da Matteo Renzi nel primo turno delle primarie del centrosinistra mi entusiasmano e mi fanno pensare che sia davvero venuto il momento per il nostro Paese di voltare pagina.
Se vince Renzi, come molti, tanti, stanno dicendo oggi su Twitter, l'Italia può veramente cambiare.
Domenica prossima si confrontano due diverse idee di futuro: da una parte l'usato sicuro, il bravo "metaforiere piacentino", come lo chiamo io; in pratica nulla più che una calda e rassicurante copertina di Linus buona solo per chi vuole conservare il conservabile; dall'altra la rottamazione, un'idea forte, dirompente, che schianta la grigia dinamica della politica italiana, e che ormai è diventata a pieno titolo il simbolo di un rinnovamento sperato e sognato, ma anche di un'opportunità che il centrosinistra offre all'Italia e agli italiani.
Il ballottaggio è aperto: chi non ha votato al primo turno può farlo domenica.
Ma per vincere occorre portare al seggio altre persone.
Ne bastano cinque per ciascuno e la situazione può veramente cambiare.
Cinque persone che condividono l'idea che se vince Renzi domenica il nostro Paese volterà davvero pagina. Definitivamente.
Questa non è la sfida di uno: questa è la sfida di un "noi", come si legge in un comunicato dello staff elettorale del sindaco di Firenze.
Tanta gente domenica ha votato per Renzi in maniera quasi spontanea, senza seguire ordini di scuderia e di apparato.
Magari l'ha scelto così, solo per intuitu personae. O più semplicemente perché gliel'ha suggerito il cuore. Che batte per un domani migliore e un'Italia finalmente moderna anche nella stessa modalità di far politica, da noi sempre rimasta avvinghiata a logori schemi infarciti di ataviche contrapposizioni ideologiche.
E se è vero che oltre 300 tra deputati e senatori nonché 120 segretari provinciali del PD, percentuali alla mano, sono rappresentati da meno della metà degli elettori del partito (questo è in pratica la "vittoria" di Bersani...), allora c'é da fare una lunga ed approfondita riflessione sulla capacità che hanno costoro di rappresentare e soprattutto interpretare i sentimenti della gente...
Con il cuore pieno di speranza io domenica prossima andrà a votare Matteo Renzi.
Perché se vince Renzi, vince il futuro.
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